Negli ultimi mesi, la Guardia di Finanza ha intensificato le operazioni antidroga in Puglia, portando alla scoperta e al sequestro di oltre 11.000 piante di marijuana in varie province della regione. L’operazione, coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Bari, ha coinvolto numerosi reparti territoriali della Guardia di Finanza e si è concentrata su siti difficili da raggiungere, nascosti nella fitta vegetazione. Grazie all’uso di elicotteri dotati di sensori avanzati, le forze dell’ordine hanno potuto individuare le piantagioni e sequestrare una quantità di droga che, se venduta, avrebbe fruttato circa 70 milioni di euro.
La Sezione Aerea di Bari ha potenziato i controlli aerei nel corso delle ultime settimane, nell’ambito di una campagna mirata alla repressione della produzione e del traffico di sostanze stupefacenti. Il territorio pugliese, noto per essere sfruttato da gruppi criminali per la coltivazione di marijuana, è stato sorvolato da elicotteri della Guardia di Finanza dotati di sensori all’avanguardia. Questi strumenti hanno permesso di individuare con precisione le piantagioni nascoste, spesso collocate in aree inaccessibili e protette da una vegetazione fitta. L’attività di sorveglianza aerea è stata fondamentale per individuare i siti di coltivazione illegali.
Aggiornamento ore 11
Le indagini si sono concentrate in particolare nelle province di Brindisi, Foggia e Lecce, dove sono stati scoperti 11 diversi siti utilizzati per la coltivazione di marijuana. La localizzazione di queste piantagioni non sarebbe stata possibile senza il supporto delle avanzate tecnologie utilizzate dagli equipaggi della Sezione Aerea di Bari. Le piante, coltivate in aree remote e difficilmente accessibili, erano accuratamente nascoste dai responsabili al fine di eludere i controlli delle forze dell’ordine. Tuttavia, grazie alla combinazione di esplorazione aerea e indagini preliminari, le Fiamme Gialle sono riuscite a smantellare queste attività illecite.
Aggiornamento ore 11,30
Una volta individuati i siti di coltivazione, le pattuglie della Guardia di Finanza sono state guidate dall’alto per raggiungere i luoghi nascosti e procedere al sequestro delle piante. Complessivamente, sono state sequestrate oltre 11.000 piante di marijuana, un risultato significativo che ha permesso di impedire la loro immissione sul mercato illegale. L’operazione ha anche portato alla segnalazione di otto persone all’Autorità Giudiziaria, che ora dovranno rispondere delle accuse relative alla coltivazione e al traffico di sostanze stupefacenti.
Il quantitativo di marijuana sequestrato avrebbe potuto generare un illecito guadagno di circa 70 milioni di euro se fosse stato venduto sul mercato nero.
Aggiornamento ore 12