Si riduce a giugno il calo dei prestiti bancari e passano in positivo quelli alle famiglie, per la prima volta dall’agosto 2012. Secondo la Banca d’Italia i finanziamenti ai privati sono calati dell’1% contro il -1,2% di maggio. I prestiti alle famiglie aumentano dello 0,1% mentre a maggio erano calati dello 0,1%. Quelli alle società non finanziarie sono scesi dell’1,6%. Il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi bancari del settore privato è stato pari al 3,8 per cento (3,7 per cento a maggio). La raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 18,3 per cento su base annua (-18,1 per cento nel mese precedente). Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze bancarie – senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche – è risultato pari al 14,7 per cento (14,7 per cento a maggio).