Bankitalia tassi sui mutui in salita a Gennaio. I tassi sui prestiti per l’acquisto di abitazioni passano dal 2,31% al 2,26% e Bankitalia ne offre un quadro piuttosto netto per le naturali e proverbiali analisi degli specialisti del settore e non solo. Si tratta, secondo i dati di Bankitalia ovviamente, di una netta e negativa frenata per i prestiti alle imprese.
Crescita dunque dei tassi sui mutui in salita a gennaio. Un dato negativo con cui deve fare necessariamente i conti l’uomo ordinario, dal momento che il mutuo è uno dei percorsi al credito più gettonati e intramontabili che si conoscano. Comprare casa con il mutuo è divenuto dunque ancora più costoso a gennaio: stando ai dati diffusi oggi da Bankitalia i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprese le spese accessorie, sono stati pari al 2,31%, in aumento dal 2,26% di dicembre. Quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono invece all’8,19%. I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie toccano l’1,47% al pari del mese precedente, mentre in merito ai prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono al 2,03%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,04%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,36%.
Quindi il mese di Gennaio ha fatto evidenziare tali dati, ma non solo: si registra altresì una brusca frenata delle erogazioni alle aziende. I prestiti alle imprese non finanziarie si sono ridotti dello 0,7% sui dodici mesi dopo una crescita dell’1,2% a dicembre. Un trend negativo che tra l’altro in base alle statistiche non si registrava dal 2017. Risulta invece alquanto su posizioni di stabilità al contrario la crescita dei prestiti alle famiglie che si conferma del 2,6% come in dicembre. In questa ottica, Bankitalia comunica anche che le sofferenze bancarie sono diminuite del 32,5% su base annua (-33,2% in dicembre), per effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione.