“L’agenda Onu 2030 è fondamentale per tutti noi, è una sfida e un obiettivo di lungo termine che coincide con gli obiettivi di lungo termine delle istituzioni. Lo vediamo nel PNRR da parte del governo, sono tutte linee guida che vanno a indirizzare gli investimenti verso un futuro sostenibile. L’agenda Onu 2030 è nel dna di Banca Generali. Da un paio di anni abbiamo inserito nel nostro modello di consulenza la possibilità e l’opportunità di valutare una diversificazione dei propri risparmi guardando anche a singole soluzioni che tocchino gli SDGs dell’Onu a seconda della sensibilità della gente”.
Così Michele Seghizzi, Direttore Marketing e Relazioni Esterne di Banca Generali, a margine della presentazione di “BG4SDGs – Time to Change”, il progetto fotografico dedicato a esplorare il mondo della sostenibilità attraverso la matrice universale dei 17 SDGs che compongono l’Agenda Onu 2030.
“Ci siamo domandati internamente come sensibilizzare le persone su questo tema – prosegue Seghizzi – Abbiamo individuato una persona come Stefano Guindani, un artista di grande sensibilità sociale, con lui siamo andati oltre l’ovvietà di certe immagini didascaliche riuscendo comunque a toccare l’anima anche in chiave propositiva e positiva sulla capacità dell’uomo di innovare e contribuire a un futuro sostenibile”.