A decidere lo stato di insolvenza, della vecchia Banca Etruria, è stato il Tribunale di Arezzo. La richiesta era stata sottoposta dal commissario Giuseppe Santoni, ma il collegio fallimentare ha rigettato leccezione di costituzionalità salvabanche presentata dagli avvocati dellultimo presidente dellistituto, Lorenzo Rosi. Intanto, con una nota, i consumatori, tramite Adusbef e Federconsumatori, tornano a fare la voce grossa contro il governo, “non riponendo alcuna fiducia nei collegi arbitrali”. I consumatori vogliono rimborsi integrali per le famiglie ’truffate ed espropriate’. “Invece, delle norme, sui criteri per i rimborsi dei clienti delle 4 banche fallite (Etruria, Marche, CariFerrara e CariChieti)”. Basta promesse, ora ci vuole concretezza e tutela da parte del governo.
D.T.