Bambino sparito torna dopo 7 anni: sono stato prigioniero

Una sparizione misteriosa, poi il ritorno dopo 7 anni. La storia di Timmothy Pitzen ha sconvolto gli Stati Uniti. Era il 2011 quando il bambino, allora di 7 anni, sparì nel nulla nell’Illinois. Una ricostruzione dell’epoca chiarì in parte la vicenda: il bambino venne preso da scuola dal padre, per poi partire per un viaggio in compagnia della madre. La donna venne poi trovata morta in un motel dell’ Illinois. Si pensò fin da subito ad un suicidio: ipotesi rafforzata anche dalla presenza di un biglietto trovato accanto al corpo senza vita della donna: “Timmothy è vivo, è al sicuro con persone che lo amano e lo proteggono”.

Una vicenda oscura, per anni irrisolta. Fino ad oggi. Timmothy Pitzen venne visto l’ultima volta 7 anni fa nel Wiscoins, in un parco acquatico. Da lì non si sono più avute sue tracce, tanto da portare a pensare gli inquirenti ad una tragica morte. Il mistero sembra però aver trovato una clamorosa svolta in queste ore. Nella giornata di ieri, infatti, un ragazzo di 14 anni è stato visto vagare in stato confusionale tra le strade del Kentucky. Un atteggiamento sospetto che ha portato gli agenti della contea di Campbell, allertati dai residenti, a fermare il ragazzo. La confessione del 14enne ha poi riaperto uno spiraglio su un caso che sembrava chiuso già diversi anni fa. Il ragazzo fermato avrebbe infatti affermato di essere stato prigioniero per 7 anni, confermando di essere lo stesso bambino sparito nell’Illinois nel 2011. Altre informazioni sono trapelate dal racconto del 14enne: secondo quanto rivelato, sarebbe stato trattenuto da due uomini in un motel nei pressi di Cincinnati. I due rapitori, secondo il ragazzo, avrebbero la corporatura robusta e tipica dei bodybuilder. Dichiarazione che che gli agenti della polizia stanno al momento confermando. Resta ancora da capire infatti se il ragazzo in questione sia veramente lo stesso Timmothy Pitzen sparito nel 2011. In quel caso inizierebbe la ricerca dei sue due carcerieri.