“Guardiamo con fiducia alla prossima stagione estiva confidando nel successo della campagna vaccinale, grazie anche al cosiddetto ‘vaccino naturale’ costituito dalle temperature più calde”. Lo dice, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Antonio Capacchione, presidente del Sib, Sindacato italiano balneari aderente a Fipe/Confcommercio.
“Abbiamo iniziato – spiega – ad effettuare i lavori di manutenzione ordinaria degli stabilimenti balneari (pulizia, tinteggiatura, ecc), così come degli arenili in vista del montaggio delle attrezzature”. “Per quanto riguarda il distanziamento – assicura Capacchione – ci atterremo ai protocolli sanitari vigenti, anche sulla base dell’esperienza maturata lo scorso anno”.
“Sconcerta molto – commenta – la stridente contraddizione fra la facoltà di andare in vacanza nelle località balneari nostre dirette competitrici (come la Spagna e la Grecia), con l’impossibilità di movimento all’interno dell’Italia. Questo determina una pericolosa confusione nelle famiglie indotte, in questo modo, a non prendere sul serio le restrizioni e i protocolli sanitari”.
“Soprattutto – avverte – si rischia di compromettere l’offerta turistica del nostro Paese nel mercato internazionale delle vacanze, mai come ora così agguerrito e concorrenziale. Non bisogna dimenticare che il successo dei servizi di spiaggia offerti dalle nostre 30.000 imprese balneari sono il risultato di anni di lavoro”.
“Se da una parte – fa notare il presidente Capacchione – sono molto apprezzati dai nostri connazionali, dall’altra attirano i turisti stranieri anche fuori del periodo prettamente estivo, quando scelgono i nostri litorali per trascorrere un periodo di riposo”.