“Con aria mesta ma ho fatto il mio dovere”. E’ il tweet di Carlo Calenda, immortalato mentre inserisce la scheda nell’urna per il ballottaggio di Roma. A un follower che gli scrive ‘Sai benissimo che Gualtieri sarà in ottimo sindaco. Soprattutto potevi invitare i tuoi elettori a votarlo, non avresti certamente tradito le tue idee’, replica: “Trovate davvero ogni stupido pretesto per criticare. Nonostante le accuse di essere ‘il candidato della Lega’ e altre amenità ho espresso il mio voto in modo trasparente. E voi continuate con le critiche. Siete piuttosto vergognosi”.