In un Paese di per sé già dilaniato da aspri e continui scontri armati, disservizi e carestie, ci mancava soltanto la brutalità della disgrazia. E ieri un corto circuito all’impianto elettrico dell’ospedale di Yarmouk, a Baghdad, ha seminato morte e terrore nel reparto pediatrico. Sono almeno 12 i neonati che hanno perso la vita soffocati dal fumo acre, ha spiegato Ahmed al-Rdainy, portavoce del ministero della Sanità irachena. Come ha poi testimoniato l’emittente Cnn, altri bambini e 29 donne sono stati tratti in salvo e trasferiti in un altro ospedale. Una notizia tragica e dolorosa che lascia davvero parole
M.