BABY RAPINATORE AGGREDISCE ALLA STAZIONE OPERATORE BUS PER DERUBARLO

Nell’area della stazione Termini. I militari, per tutta la giornata di ieri, hanno messo in atto una serie di servizi preventivi, con l’impiego di personale in abiti civili e in divisa, che hanno interessato, oltre piazza dei Cinquecento, ove quotidianamente è impiegata la Stazione Mobile dei Carabinieri, tutto il reticolo di strade che circondano il principale scalo ferroviario della Capitale. Il bilancio è di una persona arrestata e altre 14 denunciate a piede libero. In particolare, i carabinieri del Nucleo Scalo Termini, in servizio di Stazione Mobile in piazza dei Cinquecento, hanno arrestato un cittadino egiziano di 16 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina. Il giovane ha aggredito a colpi di bottiglia un operatore open bus turistici, un 30enne cittadino del Bangladesh, in sosta proprio in piazza dei Cinquecento, rapinandolo del borsello contenente 200 euro in contanti e ticket bus per un valore complessivo di 400 euro. Il giovane rapinatore è stato bloccato e arrestato dai militari mentre la vittima, accompagnata presso l’ospedale “San Giovanni Addolorata”, nell’aggressione ha riportato ferite giudicate guaribili in 8 giorni. Il 16enne è stato portato nel Cento di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Altre 14 persone, invece, sono state notate e identificate dai Carabinieri mentre chiedevano con insistenza l’elemosina ai passeggeri in transito all’interno della stazione ferroviaria, nei pressi delle biglietterie automatiche e sulle banchine dei binari. Si tratta di cittadini romeni di età compresa tra i 22 e i 42 anni, tutte donne tranne un uomo, domiciliati a Latina, risultati inottemperanti al foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma. Nei loro confronti sono scattate le denunce a piede libero.