Mascherine abbassate nelle classi in cui sono tutti vaccinati? “Non bisogna abbassare la guardia proprio adesso. Auspico prudenza, ricordando che dovremo affrontare la stagione invernale”. Lo dice all’Adnkronos l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina che commenta: “La rimozione della mascherina nelle classi dei vaccinati è semplicemente una dichiarazione fatta dal Ministro che si scontra con la realtà vissuta tutti i giorni nelle scuole. Non credo sia la strategia giusta”.
Lungo l’elenco di interrogativi sollevati da Azzolina: “Chi controllerà che i ragazzi abbiano fatto il vaccino? I dirigenti scolastici devono essere oberati anche da questa responsabilità? I genitori cosa ne pensano? Sono stati ascoltati? Consulte e forum degli studenti sono stati convocati? Faccio presente – rimarca l’ex capo de Dicastero di viale Trastevere – che al di là delle dichiarazioni le classi sovraffollate esistono. In quel caso se in una classe da 28 persone due non sono vaccinate che si fa? Si additano i 2 studenti con rischio di bullizzarli? A scuola insegniamo l’inclusione, non l’esclusione”.
“Il distanziamento prima obbligatorio, oggi raccomandato, rischia di non esserci in alcune classi; la vaccinazione non copre al 100%, tanto più se senza distanziamento e senza mascherina. Così il rischio di tornare in Dad è dietro l’angolo. E non credo che sia la strategia giusta – conclude – come giustamente hanno sottolineato alcune autorità scientifiche tra cui il Dott. Miozzo”.
(di Roberta Lanzara)