Il servizio pubblico radiotelevisivo va salvaguardato ed anzi potenziato, e deve essere strumento di informazione libera e partecipata. Non c’è dubbio che per questi motivi le sue articolazioni regionali ne rappresentano il valore aggiunto, che permette un rapporto diretto con i territori, le comunità, le persone, ma anche con le tradizioni e le culture locali. L’informazione locale è quella più vicina ai bisogni delle persone, ne consente lascolto, ne evidenzia le vertenze e mostra le buone pratiche e le bellezze che ogni territorio presenta”. Così in una nota Cristiana Avenali, Consigliera regionale del gruppo Per il Lazio. “Per questo, insieme ai Capi Gruppo della maggioranza Vincenzi, Valentini, De Paolis, Tortosa, Petrassi, e alla consigliera Bonafoni, abbiamo depositato una mozione per sostenere il mantenimento della sede regionale della Rai del Lazio – prosegue Avenali – Anche nella comprensibile situazione di difficoltà e con la spending review necessaria nel nostro Paese, si possono intraprendere azioni di rinnovamento, snellimento e riforma del servizio pubblico televisivo, senza per questo intaccarne la professionalità, anzi migliorando i servizi e continuando a preservare informazione, intrattenimento e pluralità dellinformazione locale. Anche e soprattutto nei momenti di crisi dobbiamo investire sulla cultura e sullinformazione; tante altre Regioni si sono già espresse in questo senso, ed ora spero che al più presto anche il Consiglio regionale del Lazio possa esprimere la propria contrarietà al taglio delle sedi regionali della RAI, attivandosi anche con il Parlamento per garantire il principio del mantenimento dellinformazione regionale come corretto svolgimento del Servizio pubblico e del pluralismo dellinformazione.
