Psicofarmaci e antidepressivi, ma niente droga o alcol. Così l’autopsia sul corpo di Diego Armando Maradona ha fatto luce sugli ultimi giorni di vita del Pibe de oro. Le analisi effettuate sul sangue e le urine dell’argentino hanno evidenziato tracce di quattro farmaci psicotropi, “venlafaxina, quetiapina, levetiracetam e naltrexone”. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa Télam.
Ora gli esperti dovranno chiarire se i farmaci in questione fossero compatibili con la cardiopatia cronica con cui Maradona conviveva da anni. Un altro tassello che si aggiunge al complicato quadro delineato alla morte dell’ex numero 10 del Napoli. Le indagini proseguono, presto verrà fatta luce sulla scomparsa del mito argentino.
Intanto la figlia Giannina su Twitter si è scagliata contro i detrattori del padre: “A tutti i figli di pu***na che aspettano l’autopsia di mio padre per avere droghe, marijuana e alcol. Non sono un dottore, ma sembrava molto gonfio. La voce era robotica. Non era la sua voce. Stava succedendo ed io ero la pazza fuori di testa”, ha scritto rabbiosa.