(Adnkronos) – “Il tema che ha caratterizzato queste giornate è stato indubbiamente l’autonomia differenziata. Io ritengo che sia stato un momento molto importante per i venti presidenti di regione: anche quello che poteva sembrare un elemento divisivo sta, invece, diventando sempre di più un elemento di unione”. Sono queste le parole di Eugenio Giani, presidente della Toscana, al termine della due giorni di Festival delle Regioni e delle Province autonome, conclusasi con l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso la Villa Reale di Monza.
“Un’autonomia differenziata che non sottragga risorse a un territorio- prosegue Giani -per valorizzarne altri ma, al contrario, che si fondi più su una lettura del territorio italiano secondo le specificità e quindi le autonomie regionali. Di Toscana, ad esempio, se ne parlerà di più per quelli che sono i beni culturali o le forme di energia rinnovabili: penso alla geotermia, presente solo sul nostro territorio. In altre regioni saranno altri gli argomenti delle singole intese”.
“É indubbio che questa occasione abbia fornito alle regioni l’opportunità di presentarsi in modo più omogeneo e unitario di fronte a un ministro Calderoli che ha valorizzato quella che è stata la sua proposta. Altri ministri sul Pnrr hanno dato la stura per poter dire quello che chiedevamo da tempo, ossia che anche nella revisione del Pnrr, se avverrà una parziale modalità per poterne consentire maggiormente l’efficacia, assegnare direttamente la capacità di scegliere alle regioni gli interventi da valorizzare è un modo per accelerare il piano” conclude il presidente della Toscana.