(Adnkronos) –
Empoli e Lecce pareggiano 1-1 la sfida salvezza del ‘Castellani’, primo dei due posticipi del lunedì della 15/a giornata di Serie A. Passano in vantaggio gli ospiti con Banda al 64′, complice un errore di Berisha, ma dopo 7′ pareggiano i padroni di casa grazie all’autogol di Rafia. In classifica i salentini sono tredicesimi con 17 punti, 5 in più dei toscani che si trovano al 16° posto insieme all’Udinese.
In avvio di match Lecce pericoloso al 7′. Punizione scodellata in area dalla trequarti, Pongracic salta meglio di tutti e di testa la indirizza precisa all’angolino: Berisha si allunga alla sua sinistra e toglie la palla dalla porta. Al quarto d’ora la replica dei padroni di casa con Cancellieri che da azione d’angolo stacca di testa ma manda a lato. Al 26′ chance per Cambiaghi, dopo essersi liberato della marcatura di Dorgu l’attaccante di casa si invola verso la porta ma poi sceglie una conclusione a mezza altezza che Falcone respinge.
Poco dopo ancora la squadra di casa in attacco. Bastoni dalla destra rimette al centro un pallone al volo, Luperto riesce nella deviazione ma non trova la porta. Gli ospiti si rivedono al 44′ con Banda che entra in area, parte da sinistra, si accentra portandosi la palla sul destro e calcia in porta: Berisha ci mette i pugni e respinge.
In avvio di ripresa il portiere del Lecce protagonista al 4′. Tiro di Cancellieri diretto all’angolino e Falcone respinge con il piede. Al 10′ ancora l’estremo difensore giallorosso salva il risultato alzando in corner una botta di Grassi. Al 19′ il Lecce sblocca la partita con un tiro da lontano di Banda. Lo zambiano porta palla e, nonostante la distanza, cerca ugualmente il destro in porta. Ne esce un tiro centrale, con Berisha che sembra tranquillamente in grado di fare suo il pallone, ma poi se lo fa sfuggire.
Al 26′ il pari dei padroni di casa: Cambiaghi da destra cerca il cross in mezzo, Rafia è sulla traiettoria e ci mette il piede per cercare di contrastarlo ma ne esce una parabola incredibile che si insacca alle spalle di Falcone. Poco dopo la mezz’ora i padroni di casa vicini a ribaltarla. Marin finta il tiro e invece scodella morbido a sinistra, dove Bastoni mette al centro al volo. Cancellieri al centro si inserisce e devia ma non trova la porta di un soffio.
Al 35′ ancora i ragazzi di Andreazzoli vicini al gol. Sugli sviluppi di un corner arriva una deviazione di Luperto, centrale ma molto forte e destinata a entrare sotto alla traversa, Falcone alza un braccio d’istinto e salva. E’ l’ultimo brivido del match che non regala altre emozioni fino al triplice fischio di Colombo.