Inevitabilmente, complice l’avvento delle nuove tecnologie, e tariffe atte ad adottarla, (ad esempio la ‘scatola nera’ ed il Gps), sebbene il mercato delle auto usate sia diventato più trasparente nel corso degli anni, c’è ancora un ampio margine di miglioramento.
Così, secondo una ricerca di carVertical, azienda leader nella raccolta dati per il settore automobilistico, la metà delle BMW presenti sulla piattaforma ha subito incidenti. Un marchio prestigioso, quello tedesco, che figura inoltre come un bersaglio assai popolare tra i ladri, con una quota del 17,7%.
Ed ancora: nel 2023, il 7,5% di tutti i veicoli controllati sulla piattaforma è stato oggetto di rollback del chilometraggio, per un totale di 7,7 miliardi di chilometri scalati.
E la Volkswagen Golf è risultata essere l’auto più popolare del 2023, superando la BMW Serie 3.
Le BMW sono le auto più coinvolte in incidenti
Nel 2023, su carVertical sono stati rilevati 1,78 milioni di danni, rispetto agli 1,4 milioni dell’anno precedente. Il valore più alto per un danneggiamento appartiene ad una Lamborghini Huracán ed è stato di ben 250.000 euro. Il totale dei danni subiti dai veicoli oggetto della ricerca ha superato i 4,4 miliardi di euro. Nel 2022 questa cifra ammontava a 5,1 miliardi di euro.
Con il 48,4% di tutte le auto controllate sulla piattaforma, BMW è il marchio con il maggior numero di registri di danni. Tuttavia, Audi (43,9%), Skoda (43,7%), Dacia (43,5%) e Lexus (42,4%), non sono molto indietro. In media, il 39,3% di tutti i veicoli usati controllati sulla piattaforma sono risultati essere incidentati, suggerendo che le possibilità di acquistare un’auto con una storia poco chiara sono piuttosto alte.
Le auto tedesche premium attirano maggiormente i ladri
Lo scorso anno, su carVertical sono stati scoperti molti veicoli rubati. Tuttavia, in Europa, il numero effettivo di furti potrebbe essere addirittura centinaia di volte superiore, poiché le auto rubate raramente arrivano sul mercato dei veicoli usati. Nella maggior parte dei casi vengono smontate e vendute pezzo per pezzo nel mercato nero.
Le BMW sono le più desiderate dai ladri, poiché il 17,7% di tutti i veicoli risultati rubati sulla piattaforma appartenevano al produttore tedesco. Anche i modelli Mercedes-Benz (15,3%) e Audi (12%) attirano molto i malintenzionati, suggerendo che i proprietari di veicoli premium dovrebbero essere cauti. Nella top 5 rientrano anche Ford (6,1%) e Volkswagen (5,4%).
La maggior parte delle auto rubate è stata prodotta tra il 2016 e il 2019, poiché i veicoli di 5-7 anni sono molto desiderati nel mercato delle auto usate. La maggior parte delle auto rubate è stata prodotta nel 2016 – il 12,4%.
Un’auto su 13 ha subito la manomissione del contachilometri
Di tutti i veicoli controllati su carVertical nel 2023, il 7,5% aveva subito una manomissione.
Un’auto su 13 aveva il contachilometri manipolato, con conseguente danno economico per l’acquirente, costretto a pagare più del dovuto. In totale, sulla piattaforma sono stati registrati 7,7 miliardi di chilometri falsificati, cifra in leggero aumento rispetto ai 7,4 miliardi dell’anno precedente.
Il maggiore rollback chilometrico dell’anno appartiene ad una Volvo V70: il suo chilometraggio è stato modificato di ben 450.000 chilometri. Si può solo immaginare quello effettivo prima della manipolazione! Tuttavia, nessuno può battere una Toyota RAV4, che segnava ben 993.000 km sul contachilometri.
Alcuni marchi di veicoli sono più suscettibili alle frodi sul chilometraggio. Il 14,3% di tutte le Opel è stato alterato, evidenziando l’importanza di controllare lo storico di un’auto quando si considera l’acquisto di un usato. Opel è seguita da Jeep (12,8%), Land Rover (11,4%), Lexus (10,8%) e Porsche (10,5%).
I ripristini del chilometraggio sono più comuni tra le auto più vecchie. Il 13,8% di tutte quelle prodotte nel 1995 aveva il chilometraggio alterato, rendendolo l’anno più rischioso per l’acquisto di un veicolo. La frode sul chilometraggio è comune anche tra le auto prodotte tra il 2012 e il 2016, con tassi di falsificazione intorno all’11%. È possibile manomettere i contachilometri delle auto più recenti grazie a speciali strumenti diagnostici che non necessitano di intervento meccanico.
La Volkswagen Golf è stata l’auto più controllata nel 2023
Per quanto riguarda i veicoli preferiti dagli utenti della piattaforma, BMW ha conquistato la corona con una quota del 14,7%. Ciò significa che 1 vettura su 7 controllata sulla piattaforma è stata prodotta da questa casa automobilistica. Seguono poi, sempre dalla Germania, Volkswagen (14,3%), ed Audi (11,9%),
Mercedes-Benz (8,4%) e Ford (5%) sono risultate essere scelte popolari
Il modello più desiderato su carVertical nel 2023 è stata la Volkswagen Golf (oggetto del 4,91% di tutti i controlli storici sulla piattaforma). Anche BMW Serie 3 (4,89%), Volkswagen Passat (3,8%), BMW Serie 5 (3,7%) ed Audi A4 (3,5%), sono risultati essere molto diffusi tra gli acquirenti di auto usate.
Sebbene gli automobilisti abbiano preferenze diverse riguardo ai colori delle auto, il nero (29,6%), il grigio (26,6%) e il bianco (18,8%), hanno dominato il mercato. La percentuale di colori stravaganti come il verde, il viola o il giallo raramente supera l’1%.
Infine, concludendo questa interessante ricerca, carVertical tiene a ricordare che lo studio ha analizzato le informazioni provenienti da 26 Paesi diversi:
Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna, Italia, Belgio, Ungheria, Romania, Lituania, Lettonia, Estonia, Slovacchia, Slovenia, Croazia, Ucraina, Repubblica Ceca, Polonia, Bulgaria, Serbia, Svezia, Svizzera, Danimarca, Finlandia, Australia e Messico. Tutte le cifre menzionate si basano sui dati aggregati dell’azienda.
Max