(Adnkronos) – Novak Djokovic soffre ma supera il primo turno dell’Australian Open 2024. Il serbo, numero 1 del mondo e detentore del titolo a Melbourne, batte il 18enne croato Dino Prizmic in 4 set con il punteggio di 6-2, 6-7 (5-7), 6-3, 6-4 dopo una maratona di 4 ore oggi 14 gennaio sul campo della Rod Laver Arena. Djokovic, 36 anni, si trova a dover lottare con un giocatore che ha la metà dei suoi anni e che debutta in un torneo del Grande Slam dopo aver vinto lo scorso anno il Roland Garros tra gli junior. Alla fine Nole, zavorrato da quasi 50 errori gratuiti, risolve il rebus croato e approda al secondo turno. Lo aspetta il vincente del derby australiano tra Alexey Popyrin e Marc Polmans.
Djokovic, reduce da un problema al polso, domina il primo parziale: il pilota automatico basta e avanza per mettere a segno 2 break. Il copione cambia nel secondo parziale. Prizmic alza la percentuale di prime palle e si toglie lo sfizio di togliere il servizio al miglior giocatore del pianeta. Djokovic reagisce subito all’affronto e ripristina l’equilibrio (3-3). Il match prosegue senza chance per chi è alla risposta e l’epilogo viene rinviato al tie-break. Prizmic vola sul 6-2 prima di avvertire la comprensibile pressione: si fa quasi raggiungere (6-5) ma chiude sul 7-5. Djokovic si ritrova impelagato in una partita vera e all’inizio del terzo set deve alzare i giri per riprendere il controllo della situazione. Il serbo prova a scappare (2-0) ma accusa un inconsueto passaggio a vuoto: il servizio balbetta (mediocre 54% di prime palle nel parziale) e gli errori gratuiti abbondano (20 nel set). Il numero 1 del mondo cede la battuta addirittura per 2 turni di fila e si ritrova addirittura sotto (2-3). Prizmic dovrebbe azzannare il match e invece, nel momento chiave, cede. Il baby croato perde 4 game di fila, Djokovic si aggiudica il set per 6-3 e riprende il controllo della situazione. Prizmic è in riserva, mentalmente esce dal match dopo oltre 3 ore e consegna all’avversario il break che apre il quarto set. Djokovic scappa sul 4-0 e sembra scollinare agevolmente verso il traguardo. Sipario? Macché. Prizmic non molla, risale fino al 3-4 regalando un’altra mezz’ora di match al pubblico della Rod Laver Arena. Djokovic deve sudare per chiudere i conti ed evitare ulteriori code: 6-4, missione compiuta.