Sul caso Aurora Leone dei The Jackal cacciata dalla Partita del cuore, “abbiamo intanto avviato una inchiesta interna e abbiamo già allontanato due persone, che peraltro sono dei volontari ma comunque devono attenersi ad un protocollo morale e deontologico che è quello della Nazionale Cantanti. Noi da quarant’anni siamo sempre stati in prima linea per cercare di renderci utili”. Così Enrico Ruggeri, presidente e capitano della Nazionale Cantanti, è intervenuto al Tg4 e sul profilo Instagram della Nazionale Cantanti dopo la denuncia di Aurora di comportamento sessista da parte di alcune persone dell’organizzazione della Partita del Cuore.
“Adesso – ha aggiunto Ruggeri – il problema è la ricerca. Ogni flessione di quello che succederà stasera vorrà dire ricerca che stenta, vorrà dire persone che non ce la faranno. Quindi abbiamo tutti una responsabilità. Per cui, quello che posso fare è mostrare la maglia di Aurora e se qualcuno la conosce ditele che noi la stiamo aspettando in campo per cercare di porre rimedio a questo incidente per il quale come ho già detto abbiamo già preso provvedimenti. Ma la cosa più importante adesso è ritrovarci tutti assieme perché tutto questo è più importante di qualsiasi altra cosa. Aurora, se vuoi, noi siamo pronti, abbiamo un posto per giocare e per renderci utili”.