L’aumento delle bollette? “Un anno fa il gas costava 40 euro per produrre un Mwh e oggi 150. Questo è un problema non dell’Italia perché c’è più richiesta e si sono spostati i flussi. Ci sarà una richiesta di gas enorme e c’è un movimento globale energetico che dobbiamo controllare”. Lo afferma il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani ospite di Piazzapulita su La7. “Noi abbiamo fatto un provvedimento molto chiaro che vale nel brevissimo termine. L’aumento, che dovrà essere confermato, sarà intorno ai 9 miliardi tra parte elettrica e parte gas; noi riusciremo a compensare circa 3,5 miliardi andando ad incidere soprattutto sulle fasce più povere”.
“Questo è il trimestre da mitigare nel frattempo noi lavoreremo ad un impianto più strutturale per il futuro. Si dovrà ristrutturare la bolletta per come è calcolata e poi dobbiamo fare una riflessione su cosa fare del gas come mezzo di transizione” conclude Cingolani.