Dopo l’attacco alla Cgil durante il corteo No Green pass di Roma, i partiti di destra “credo che abbiano fatto un errore” a non partecipare in piazza San Giovanni “perché la manifestazione di ieri era una manifestazione fatta per applicare la Costituzione, l’antifascismo non è contro qualcuno ma è per la democrazia, la partecipazione. Sono venuti tutti a dare la solidarietà alla Cgil e li ringrazio ma io mi aspettavo che la manifestazione di sabato fosse di tutti. E’ il momento di unire il Paese e unire il Paese significa partire dal lavoro”. Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ospite di “Che tempo che fa” su Raitre, parlando della mancata partecipazione.
“Bellissima manifestazione, grande davvero. Una bella manifestazione di popolo, di giovani. Non solo di lavoratori. La risposta più forte che si doveva dare immediatamente a un atto gravissimo, non solo perché ha colpito la Cgil o il sindacato ma perché ha colpito in generale tutto il mondo del lavoro, la democrazia, ferito la nostra Costituzione. Credo che questo debba richiedere, come abbiamo fatto rivolgendoci al governo, degli atti molto concreti. Io credo che sia il momento di applicare la nostra Costituzione che vieta l’apologia del fascismo e soprattutto condanna la violenza. Credo che le forze che hanno organizzato quell’iniziativa, debbono essere sciolte”, ha sottolineato.