Una Atalanta che ha fatto il pieno di occasioni da gol, propiziate anche da un gioco collaudato ed apprezzabile, ma che confermano di fatto come il guru, il coach Gian Piero Gasperini sia stato di fatto un vero profeta: il playoff di Europa League tra Atalanta e Copenaghen termina infatti 0-0 al Mapei Stadium e premia i danesi, con tutte le sorti della qualificazione che andranno decise nella gara di ritorno, in trasferta.
Gasperini scioglie lunico vero dubbio della vigilia in favore di Barrow, preferito a Zapata al centro dellattacco. Il gambiano ha lopportunità di colpire dopo meno di un minuto, ma temporeggia troppo sullassist di Freuler e si fa chiudere dai difensori avversari. LAtalanta parte forte, Pasalic e Gomez assicurano vivacità alla manovra nerazzurra e la retroguardia del Copenaghen evidenzia pericolose crepe. Joronen, anche se non bello stilisticamente, si dimostra efficace sulle conclusioni da fuori di Pasalic e Freuler.
Con il passare dei minuti, complice il grande caldo, il ritmo si abbassa e gli ospiti sembrano trovare le giuste contromisure per controllare senza apprensione le accelerazioni della squadra di Gasperini. Gli orobici continuano a provarci dalla distanza e al 32 si vedono annullare il vantaggio per la posizione di fuorigioco di Barrow, che devia in rete un tiro da fuori di Gomez. E lultima vera emozione del primo tempo, con i danesi che crescono anche nel possesso palla senza tuttavia impensierire mai Gollini.
Linizio di ripresa è abbastanza sottotono. Ben presto, però, lAtalanta prende in mano le redini del gioco e spinge con determinazione. Lingresso di Zapata dà maggiore concretezza al reparto offensivo nerazzurro e la squadra di Gasperini si attesta con continuità nella metà campo avversaria. Le chance per passare in vantaggio non mancano, ma sfortuna, poca lucidità davanti porta e le parate di Joronen frenano il forcing orobico.
Sul tiro a giro del Papu Gomez al 66 e sulla conclusione al 70′ di Hateboer, deviata dalla difesa danese, la palla termina sul fondo davvero di un soffio. LAtalanta non smette di crederci, ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Tra una settimana, per approdare alla fase a gironi di Europa League, i nerazzurri dovranno ripartire dalla prestazione ed essere più incisivi in fase di finalizzazione