Sono pronte a entrare in servizio le ultime 70 vetture mild hybrid acquistate da Atac. Si tratta della seconda e ultima tranche della fornitura di 100 bus la cui consegna era iniziata a giugno scorso, quando sono entrate in servizio le prime 30 vetture. I mezzi serviranno diverse linee, tra cui la 490, 492, 495 e 64. Le nuove vetture sono state presentate da Giovanni Mottura, Amministratore Unico di Atac, al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore alla Mobilità Eugenio Patané, in occasione di una loro visita al deposito di Portonaccio, dove le nuove vetture saranno collocate per il servizio.
“Questi nuovi 70 mezzi completano il primo passo del percorso compiuto da Atac verso una mobilità sempre più sostenibile. Per noi l’acquisto in autofinanziamento di queste vetture è stata una scelta strategica che troverà la sua evoluzione naturale nella spinta per l’elettrificazione della flotta, in accordo con quanto previsto dalle indicazioni del PNRR e dalle linee programmatiche della nuova amministrazione” ha dichiarato Giovanni Mottura.
“Autobus nuovi, rispettosi dell’ambiente e poi sottoposti ad un programma rigoroso di manutenzioni. È questo il futuro di Atac – ha chiarito il Sindaco Roberto Gualtieri – che dovrà sempre di più rinnovare il proprio parco automezzi e inserirsi in quella rete integrata di mobilità sostenibile che è alla base della nostra idea di città. Da domani riusciamo a mettere in circolazione 70 nuovi bus ibridi la cui fornitura era bloccata da mesi. Abbiamo trovato i soldi che mancavano per pagarli e li abbiamo messi a disposizione dei cittadini per sostituire mezzi con anche 18 anni di servizio sulle spalle. Un bel risultato per tutti”.
“I 70 bus che entrano in servizio oggi, insieme ai 29 bus a metano che saranno su strada nei prossimi giorni – ha sottolineato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané – rappresentano soltanto l’inizio di un percorso che ci porterà a rivoluzionare il trasporto pubblico di Roma. Dobbiamo garantire ai romani l’opportunità di un trasporto pubblico di qualità, a basso impatto ambientale, come alternativa affidabile al trasporto privato. Contiamo di avere, entro il 2026, più di 1200 nuovi mezzi che andranno a sostituire vetture vecchie e arrivate a fine vita. I primi 600 contiamo di sostituirli entro la fine del 2022. C’è già un cronoprogramma e risorse certe a disposizione per cambiare completamente volto al trasporto su gomma della capitale”.
I nuovi bus, prodotti da Mercedes, sono modello Citaro con motore diesel euro 6. Si tratta di vetture mild hybrid con supercapacitori per recupero di energia che non usano batterie di trazione. Grazie a questa tecnologia è stimato un risparmio nei consumi fino a circa il 10% rispetto a un diesel tradizionale. Tutti i bus sono di 12 metri, a due porte e dotati degli standard tecnici in uso nel parco aziendale: sistema Avm, videosorveglianza, monitor multimediali, antincendio, cartelli indicatori a led con ottimizzazione per ipovedenti, climatizzazione, pedana manuale. Ospitano 26 passeggeri seduti e 86 in piedi e hanno un posto per portatori di disabilità motoria.