Molti appassionati lo attendevano, alcuni lo temevano, gli scienziati lo hanno studiato a lungo e, alla fine, ne avevano accertato la non eccessiva pericolosità. Ma sul famoso asteroide che doveva cadere ieri, in verità, in diversi si sono sbagliati.
Che cosa è successo? Chi ha sbagliato i suoi calcoli? E l’impatto c’è stato o no?
La risposta è no. L’impatto non c’è stato ma, stando ai calcoli, l’appuntamento con questo asteroide è solo rimandato.
A quando, quindi l’appuntamento con l’asteroide 2006 QV89?
Se in queste ore sono tanti, ben otto, i corpi celesti che hanno transitato una distanza significativa dal pianeta, tra i tanti forse il più atteso era proprio lui, QV89.
Perchè? Perchè le sue oscillazioni hanno dato filo da torcere agli scienziati, e il suo indice di pericolosità non ha trovato spesso tutti concordi nel mondo accademico.
Alla fine, si è scoperto che non era così pericoloso e la scienza ufficiale ne aveva dato ampi riscontri. Anche gli esperti, però, possono sbagliare e in questo caso l’hanno fatto.
No, non sulla pericolosità. Ma sulla tempistica sì. Infatti, mentre si era approfonditamente parlato del suo arrivo per il 9 di Settembre, alla fine l’asteroide QV89 non è atterrato.
Gli esperti chiariscono che l’appuntamento con l’asteroide 2006QV89 è però solo rimandato. A quando?
Stando alle stime, al 27 settembre. In quella giornata infatti il corpo celeste saluterà la Terra alla distanza di 6,9 milioni di chilometri, pari a 18 volte quella tra il pianeta e la Luna.
Una distanza che viene stimata più che considerevole in termini di sicurezza per il nostro pianeta. Sarà proprio così, o si tratta di altre stime errate?
Tutti si augurano di no.