La crudeltà del destino viaggia su binari altri rispetto alla logica che da sempre caratterizza le umane previsioni. Spesso infatti, a vantaggio di un cinismo ‘umanamente inconcepibile’, accadono fatti e cose senza spiegazioni.
Ancora una volta a ricordarcelo, è la cronaca di tutti giorni, pronta smentire ogni certezza, ed a rimettere tutto in gioco.
In serata infatti è giunta notizia della morte di Glen de Vries (nella foto). Sconosciuto ai più, in realtà parliamo di un noto imprenditorie miliardario olandese che, lo scorso 13 ottobre – pagando profumatamente – ha avuto il privilegio di salire a bordo di un ‘razzo interstellare’ grazie alla ‘Blue Origin’, l’azienda spaziale che ha organizzato il primo volo spaziale ‘civile’, grazie alla ‘visione’ futuristica dell’arcimilionario Jeff Bezos il quale, ha fra l’altro ha anche annunciato la costruzione di ‘Orbital Reef’, una stazione orbitale intorno alla Terra.
A rendere ‘assurda’ la morte del Tycoon olandese, è che dopo aver sfidato la gravità in una navicella dove, in omaggio alla saga di ‘Star Trek’, nell’equipaggio vi era anche l’attore William Shatner (il mitico Capitano Kirk), nel pomeriggio di oggi si è invece schiantato al suolo nel New Jersey, mentre si trovava a bordo di un piccolo velivolo.
Appresa la notizia della morte del 49enne (che pagando il volo cosmico ha contribuito ad una grande progetto benefico), la Bue Origin ha scritto: “Siamo devastati dall’aver appreso della morte di Glen de Vries. Ha portato molta energia nella squadra di Blue Origin. La sua passione per l’aviazione e la beneficenza sarà ricordata e ammirata”.
Max