ASSINO, SEQUESTRATI 26.000 LITRI DI GASOLIO DI CONTRABBANDO

     
     
    Terzo sequestro di carburante di contrabbando in una settimana operato dagli agenti della Polizia Stradale della sottosezione di Cassino nel tratto di autostrada Roma-Napoli che attraversa la città martire. Anche ieri gli agenti comandati dal vice questore Giovanni Consoli e coordinati sul campo dal dirigente della sottosezione Giovanni Cerilli, hanno individuato e fermato un tir con targa polacca guidato da un polacco di 40 anni. Controllati i documenti di viaggio è emerso che il mittente del carico era una società avente sede a Berlino, mentre il luogo di consegna risultava essere una ditta con sede in Carpi (MO). Durante l’accurata fase del controllo gli agenti della Polizia Stradale insospettiti dalla “stranezza” che la destinazione era stata già superata di ben oltre 500 Km, hanno proceduto all’ispezione del carico trovandosi davanti una situazione simile alle due precedenti, con il pianale del rimorchio pieno di taniche, in tutto 26, da mille litri ciascuno, con all’interno un liquido oleoso emanante un forte odore di gasolio, per un totale di circa 26.000 litri. Al carburante è stato aggiunta una componente oleosa che ne cambia la forma ma non la sostanza. Infatti conservando l’efficacia da carburante per autotrazione, l’additivo sarebbe servito per non classificarlo come carburante tentando così di aggirare le tasse. A conclusione degli accertamenti, gli agenti della Polstrada hanno denunciato l’autista, sanzionandolo per la violazione della normativa sul trasporto delle merci pericolose (ADR), nonché la sospensione della patente di guida e della carta di circolazione, sequestrato il carico di 26.000 litri di gasolio di contrabbando e determinato il fermo amministrativo dell’autoarticolato.