ASSANGE CHIEDE ASILO ALLA FRANCIA. MA L’ELISEO RIFIUTA

     

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    “La mia vita è in pericolo”: in una lettera aperta pubblicata oggi sul quotidiano francese Le Monde, il fondatore di Wikileaks, Julian Assange – attualmente rifugiato presso l’ambasciata dell’Ecuador a Londra – ha chiesto al presidente francese Francois Hollande di accoglierlo in Francia. Ma La Francia ha respinto sul nascere la richiesta di asilo. A quanto si apprende, l’Eliseo “non intende dare seguito” alla richiesta del fondatore di Wikileaks. “La Francia – si legge in una nota diffusa dall’Eliseo – ha effettivamente ricevuto la lettera del signor Assange”. “Da un esame approfondito emerge che considerati gli elementi giuridici e la situazione materiale del signor Assange la Francia non può dar seguito alla sua richiesta”, si conclude nel comunicato.”La situazione di Assange – si legge ancora – non presenta pericoli immediati. E’ inoltre oggetto di un mandato d’arresto europeo”. “La situazione di Assange non presenta pericoli immediati. E’ inoltre oggetto di un mandato d’arresto europeo”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Eliseo in merito alla lettera aperta pubblicata da Le Monde in cui il fondatore di Wikileaks dice di essere in pericolo e chiede al presidente francese Francois Hollande di concedergli l’asilo.