(Adnkronos) – “Sono certa di aver lasciato la macchina con la marcia inserita, quando sono andata a scuola riprendere le mie figlie, le gemelline. All’improvviso, però, l’ho vista passare e ho provato a bloccarne la corsa, ma non è stato possibile”. Questa la versione della donna di 38 anni che ieri, a L’Aquila, intorno alle 14.30, ha lasciato la propria Passat, con il figlio 12enne dentro, nei pressi dell’ingresso dell’asilo “Primo maggio” a Pile. La macchina si è sfrenata ed ha sfondato il cancello della materna, investendo diversi bambini, uno dei quali, Thomas D’Agostino, di 4 anni, è morto. Altri cinque i feriti, anche le gemelline della donna, che è indagata per omicidio stradale. Una bimba, la più grave, è ricoverata a Roma; stabili gli altri quattro piccoli. Il cortile dell’asilo è sotto sequestro, come pure l’auto.