Asia Argento ha pagato l’attore che l’accusò di violenza sessuale

    L’attrice e regista italiana Asia Argento, una delle prime donne nel mondo del cinema a denunciare le violenze sessuali subite dal produttore Harvey Weinstein, diventato il campione del movimento #MeToo, nei mesi successivi alle sue lamentele lo scorso ottobre, ha accettato di compensare $ 380.000 con Jimmy Bennett, un giovane attore e musicista rock che ha detto di essere stato aggredito sessualmente dall’attrice in una stanza d’albergo in California, anni fa, quando aveva solo 17 anni. Asia Argento aveva allora 37 anni (oggi ne ha 42). Una storia che lo ha segnato profondamente e che ha avuto un impatto negativo sulla sua carriera.

    Lo rivela il New York Times citando i documenti degli avvocati di Asia Argento e Bennet, ora 22enne, che interpretano la parte di suo figlio in un film del 2004: “L’ingannevole è il cuore più di ogni altra cosa”. Tra le carte ci sarebbe anche un selfie datato 9 maggio 2013 che ritrae i due a letto, oltre ai dettagli sui tempi dei pagamenti: 380 mila dollari in un anno e mezzo, a partire da un pagamento di 200 mila dollari effettuati in Aprile.

    L’articolo dice anche che non è possibile avere un commento da Asia Argento sulla questione, nonostante i giornalisti del Times lo abbiano ripetutamente cercato. Anche Bennett non voleva rilasciare interviste e il suo avvocato ha appena detto che “Jimmy continuerà a fare quello che ha fatto negli ultimi mesi e anni, concentrandosi sulla sua musica”.