Arriva il progetto Scuole sicure: investimenti per 2 milioni di euro

Prenderà il nome di “Scuole sicure” la recente iniziativa annunciata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini che prevede l’utilizzo di una somma complessiva di 2 milioni e mezzo di euro che saranno investiti in 15 città italiane per contrastare lo spaccio di stupefacenti in prossimità delle scuole e rendere così le trutture scolastiche più sicure. L’annuncio di Salvini è giunto in una conferenza stampa al Viminale insieme al capo della polizia Franco Gabrielli.
Una somma importante che, come ha spiegato il ministro, servirà a potenziare gli impianti di video-sorveglianza, a consentire l’assunzione temporanea di più vigili urbani e a organizzare campagne informative: “Non ci saranno i carri armati fuori dalle scuole – ha chiarito il ministro – ma faremo attenzione alle segnalazioni che arriveranno dai sindaci, saranno coinvolti i presidi e le prefetture, raccoglieremo le indicazioni che arriveranno. Sarà qualcosa di soft, di carattere non punitivo, ma preventivo”. “A ottobre faremo un primo bilancio – ha aggiunto – molti sindaci ci hanno già chiesto di estendere il piano e se i risultati saranno positivi, lo faremo”. L’obiettivo su cui “contiamo – ha sottolineato ancora il ministro – è di sequestrare droga per un importo pari ai 2 milioni e mezzo investiti”.  Non in ultimo “il Viminale è al lavoro per prevedere la videosorveglianza negli asili nido, così come nelle strutture socio-assistenziali che ospitano anziani e disabili”. Lo annunciano i sottosegretari Stefano Candiani e Nicola Molteni. “Il progetto – aggiungono – è una storica battaglia della Lega. L’obiettivo, come già stiamo facendo in altri campi come l’immigrazione, è passare dalle parole ai fatti”.
Intanto, la prima campanella è suonata per circa 92 mila alunni e studenti in Alto Adige. Il 2018/2019 sarò l’anno scolastico dei record per quanto riguarda la durata delle ferie: quelle pasquali, ad esempio, dureranno ben 11 giorni, inizieranno giovedì 18 aprile e termineranno solo domenica 28 aprile. Dopo appena due giorni di insegnamento un’altra breve pausa, il primo maggio che cade di mercoledì. Notevole anche la pausa natalizia, che durerà  16 giorni, da sabato 22 dicembre a domenica 6 gennaio. La scuola è appena iniziata, ma per molti lo sguardo è già rivolto alle fiere d’autunno che inizieranno – tra poco più di 7 settimane – sabato 27 ottobre e termineranno domenica 4 novembre. Due festività quest’anno cadono invece di sabato e perciò niente ponte, l’8 dicembre e il 2 giugno. In Alto Adige l’ultima campanella dell’anno scolastico 2018/2019 suonerà invece giovedì 13 giugno, appena tre giorni dopo Pentecoste.