Davide Di Martino, il compagno di Irene Focardi, l’ex modella fiorentina scomparsa dal 3 febbraio, è finito in carcere con l’accusa di omicidio. Per l’uomo il pm ha firmato il decreto di fermo. Il cadavere della donna è stato trovato domenica dentro un sacco nero, in un fosso vicino all’abitazione di Di Martino. Nella sua abitazione sono stati trovati dei sacchi neri simili a quello dove era il corpo di Irene. Per l’arresto, gli inquirenti hanno valutato anche il tipo di lesioni trovate sul cadavere – le indiscrezioni trapelate ieri parlavano di fratture al cranio e alle costole – e i precedenti fra i due: Di Martino si trovava già ai domiciliari per maltrattamenti. L’uomo si era professato innocente. “Non ha confessato” e “si è chiuso in se stesso”, spiegano gli inquirenti. Irene Focardi, 43 anni, era scomparsa lo scorso 3 febbraio dal quartiere fiorentino delle Piagge. Un testimone vide Davide Di Martino, fermato in carcere per l’omicidio di Irene Focardi, trascinare un sacco nero di plastica fuori dalla sua abitazione proprio in direzione del fosso scolmatore dove è stato trovato il cadavere della donna. In base al racconto, per un tratto Di Martino fu aiutato da una persona incontrata in strada. Il testimone si è recato in questura per denunciare il fatto dopo il ritrovamento del cadavere.