CRONACA

Arrestato 28enne a Bari: cercava di entrare in discoteca armato

Un giovane di 28 anni, originario di Bari, è stato arrestato dai carabinieri dopo mesi di indagini. Il fatto risale a febbraio, quando il ragazzo, armato di una pistola semiautomatica con matricola abrasa, tentava di accedere a una discoteca nel centro di Monopoli. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha tentato di sfuggire al controllo, correndo tra le vie cittadine e gettando l’arma in mare per disfarsene. Le autorità sono riuscite a recuperare la pistola e, tramite un’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza, a risalire all’identità del fuggitivo. Il 28enne è ora accusato di detenzione di arma illegale e ricettazione, con precedenti per tentato omicidio aggravato.

L’episodio risale a febbraio, quando un gruppo di ragazzi si trovava all’esterno di una discoteca nel centro di Monopoli, in provincia di Bari. Durante un controllo di routine da parte dei carabinieri, uno dei giovani, un 28enne del capoluogo pugliese, ha tentato di evitare l’ispezione delle forze dell’ordine. Il ragazzo, che nascondeva una pistola semiautomatica con matricola abrasa, ha deciso di darsi alla fuga. Senza farsi scoraggiare dall’intervento dei carabinieri, il giovane ha iniziato a correre per le strade della città, attirando subito l’attenzione delle autorità, che hanno iniziato un inseguimento.

Aggiornamento ore 14

Durante la corsa, l’uomo ha estratto la pistola dai pantaloni, continuando a correre con l’arma in mano. Arrivato nei pressi di un molo di attracco nautico, il fuggitivo ha cercato di liberarsi dell’arma, gettandola in mare. Nonostante il gesto disperato, non è riuscito a seminare le forze dell’ordine, che non hanno perso di vista i suoi movimenti. Dopo aver gettato la pistola, il 28enne ha continuato a correre, riuscendo momentaneamente a far perdere le sue tracce. Tuttavia, i carabinieri hanno prontamente localizzato il punto in cui l’arma è stata gettata e l’hanno recuperata, trovandola a una profondità di soli 15 centimetri.

L’arma recuperata dai carabinieri è risultata essere una pistola semiautomatica con matricola abrasa, completa di caricatore contenente sei proiettili. Una volta sequestrata, l’arma è stata analizzata e sono state avviate le indagini per risalire all’identità del fuggitivo. Fondamentale per l’inchiesta è stato l’utilizzo delle immagini di videosorveglianza raccolte nei pressi della discoteca e di vari esercizi commerciali nelle vicinanze. Grazie all’analisi dettagliata dei filmati, le autorità sono riuscite a ricostruire il tragitto compiuto dal giovane durante la fuga e a isolare un fotogramma che mostrava chiaramente il volto del 28enne.

Aggiornamento ore 14,30

Le immagini estrapolate dalle telecamere di sicurezza hanno permesso ai carabinieri di identificare l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali. Il giovane di Bari, oltre alla detenzione illegale di arma e ricettazione, era già stato arrestato in passato per reati di tentato omicidio, con l’aggravante del coinvolgimento in attività mafiose. A seguito dell’emissione dell’ordinanza cautelare personale da parte del gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura, i carabinieri hanno eseguito l’arresto del 28enne, chiudendo un’indagine durata mesi e basata su prove solide e dettagliate.

Aggiornamento ore 15