Cresce la febbre per l’invasione di massa dell’Area 51. Adesso si parla di circa un milione di persone pronte a invadere la più misteriosa base militare degli Stati Uniti: tutti alla ricerca di alieni, UFO e tracce di esperimenti extraterrestri e paranormali.
Ma per buona pace di tutti loro, arriva l’ammonimento del Pentagono: in caso di violazione, si farà fuoco. E così, tutti i potenziali Fox Mulder alla X-Files desiderosi di scoprire cosa c’è dietro la famigerata Area 51 dovranno desistere.
Così come, pare, abbia fatto il fondatore del ‘progetto’. Ovvero? Cosa c’è dietro? E di cosa stiamo parlando esattamente?
Saranno un milione gli utenti social che metteranno in scena l’invasione della famosa Area 51, la notissima misteriosa base militare statunitense divenuta famosa per le controverse voci circa la presenza, al suo interno, di velivoli di natura aliena, UFO e per controverse operazioni coperte dal segreto militare e di stato USA.
Per anni, la base dell’area 51 è stata sotto un profondo velo di omertà. I governi USA e le istituzioni hanno negato la sua esistenza ma, oggi, gli scenari sono cambiati. E gli utenti dei social di tutto il mondo preparano l’invasione della misteriosa base militare statunitense.
Cosa accadrà? Quando e in che modo? E cosa dobbiamo aspettarci dentro la famosa Area 51?
Un gruppo Facebook sta raccogliendo le adesioni per un grande evento di massa previsto per il 20 settembre. Ma c’è chi, tra gli organizzatori subito smentisce: “Eʼ solo uno scherzo”
Sarebbero già 600mila gli utenti social pronti a varcare l’ingresso un tempo blindatissimo dell’Area 51. Obiettivo: invadere la base, scoprire la verità, vedere cosa c’è dentro.
Chissà cosa direbbe Fox Mulder, protagonista (interpretato dall’attore David Duchovny) della celebre serie TV X-Files, incentrata sui documenti secretati dall’FBI in tema di alieni e misteri inspiegabili, nel corso della quale l’agente speciale FBI ha più volte provato a entrare nella base militare blindatissima e invalicabile per stanare la presenza di alieni dagli enormi occhioni.
L’area 51 la misteriosa base militare statunitense che secondo molti ‘cospiratori’ celerebbe al suo interno tracce del passaggio degli alieni sulla Terra potrebbe dunque essere invasa dalla carovana social.
A far partire i giochi, un gruppo Facebook ideato da Jackson Barnes, un australiano che ha dato appuntamento per il 20 settembre davanti alla base nel deserto del Nevada.
Il gruppo Facebook “Storm Area 51” spiega cosa fare e come introdursi in massa nell’Area, correndo tutti con le braccia all’indietro come Naruto, eroe di un Manga giapponese. “Non potranno fermarci tutti”.
Ma poi, ecco che la faccenda viene ritrattata. “Buongiorno governo degli Stati Uniti – ha scritto sui social Barnes – questo è uno scherzo e non intendo portare avanti il piano. Ho solo pensato che sarebbe stato divertente e che avrei ricevuto molti like. Non sono io il responsabile se poi le persone decideranno di occupare effettivamente l’Area 51″.
Perchè questo passo indietro? Presa di coscienza? Paura? Minacce? O qualcuno ha ‘consigliato’ a Barnes di fare un passo indietro?
Ad ogni modo, che fosse uno scherzo o no, le autorità militari non l’hanno presa benissimo.
Tramite comunicazione ufficiale che l’Aeronautica è pronta “a difendere l’America e i suoi asset“, e che l’Area 51 “è un campo di addestramento per l’Aeronautica militare degli Stati Uniti, e diffidiamo chiunque dal tentare di entrare in un’area dove vengono addestrate le forze armate americane”.