Centinaia le presenze alla II edizione della Giornata dello Sport ad Ardea. L’evento è stato organizzato dal Comune di Ardea e patrocinato dalla Regione Lazio e dal Coni.
Numerose le associazioni sportive del territorio che hanno dato il contributo all’iniziativa con diverse discipline tra cui arti marziali, calcio, pallavolo, basket, danza, tennis, discipline olistiche, orientali e universali, parkour, pattinaggio, ginnastica artistica, ciclismo, maratona, rugby, cicloturismo, subacquea, fitness, zumba, boxe e vela. Auspicavamo un risultato del genere proprio grazie al coinvolgimento delle associazioni e delle strutture sportive del territorio. Non ci fermeremo a questa seconda giornata, ha detto l’assessore alla Cultura e Sport del Comune, Nicola Petricca. Sono state oltre trenta le associazioni sportive che hanno partecipato all’evento ha invece dichiarato il presidente della commissione consiliare Cultura, Riccardo Iotti – quest’anno abbiamo integrato la giornata con tornei di calcetto, calciobalilla, maratonina e con una ciclopedalata. E’ una giornata di sole e di sport con l’obiettivo di stare bene insieme. Abbiamo rispettato l’impegno dell’anno scorso. E’ ormai una tradizione e un piacere vedere queste realtà. E’ esaltante, ha sottolineato il sindaco Luca Di Fiori. Alla Giornata dello Sport è stata presente anche la vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli. Nel pomeriggio sono stati premiati gli atleti professionisti originari di Ardea. Alla presenza del pugile Vincenzo Cantatore sono stati premiati, tra gli altri, i calciatori Sandro Tovalieri, Alessandro e Corrado Del Grosso, il karateka Bruno Campiglia, il pilota Andrea Amici, la judoka Alessandra Giungi, l’atleta Francesco Patano. E’ volontà dell’amministrazione, grazie a questi cittadini, realizzare un comitato di persone che si impegneranno con lo sport e per il sociale. Daremo loro alcune deleghe e li inseriremo nella commissione. Li ringraziamo perché hanno rappresentato, e rappresentano, la nostra città, ha concluso il sindaco. Califano, ricordato “il maestro” a un anno dalla morte