Ancora incendi nella notte ad Ardea. È toccato di nuovo al consigliere comunale di maggioranza Franco Marcucci. Intorno alle 2.30 come afferma il cognato del politico rutulo, lauto era parcheggiata sotto i negozi di famiglia, come accade ogni sera. Lincendio ha messo a rischio lincolumità degli abitanti del palazzo, con le fiamme arrivate così in alto da lambire ed annerire il balcone del primo piano. Siamo terrorizzati, afferma il cognato di Marcucci, ormai il grido daiuto che giunge da noi e da tutta la popolazione non viene più ascoltato. I vigili del fuoco sono giunti sul posto dopo circa mezzora perché impegnati altrove, i carabinieri invece erano intenti nella ricerca di una persona nella zona di Montagnano e hanno fatto così intervenire la Polizia di Stato del commissariato di Anzio. Sono in corso ora le indagini per capire come sia possibile che ad un imprenditore i cui interessi spaziano in più campi accadano certe cose, considerando che è già il terzo incendio che subisce personalmente il consigliere. Con questultimo caso sono circa 250.000,00 euro di danni che Marcucci ha subito grazie alle fiamme. Gli autori dei gesti criminosi restano però ancora ignoti, come per gli altri incendi ai danni del presidente del consiglio comunale di Ardea Massimiliano Giordani, del sindaco Luca Di Fiori, del geometra e giornalista Luigi Centore, dellex comandante la stazione carabinieri di Tor San Lorenzo Walter Giustini. Ora le indagini per questo incendio le gestirà la polizia di Stato di Anzio con la speranza che almeno loro possano ottenere risultati positivi.