Unarea ad alta densità di popolazione, con una deriva di stranieri spesso irregolari e restii a seguire le regole quella compresa fra Pomezia e Lido dei pini. Un tratto di vita complicata e dispersiva, dove purtroppo le poche forse dellordine presenti non riescono quasi mai a gestire la situazione come invece tale sovraffollamento specie in estate – meriterebbe. Capita così che nelle serate dove si fa tardi, i giovani (così come accade ovunque) cedano alla moda di qualche bicchiere in più o ad altro. Qui non esistono autovelox o deterrenti, salvo qualche episodico e sparuto posto di blocco che però, ripetiamo, non riesce a coprire un territorio vasto e logisticamente caotico. E ieri, ad Ardea, si è registrato lennesimo incidente mortale. Stavolta però non nel solito tratto del lungomare che alla sera si trasforma in un circuito automobilistico ma, nellentroterra, per lesattezza in via Montagnano. Intorno alle 22.30, a causa di una manovra errata del conducente di una Fiat Panda (risultato positivo alcol test), una Mercedes Classe A ha subito un terribile impatto, costato la vita al suo conducente, morto in ospedale dopo essere stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco. Anche lautista alticcio è stato trasportato in ospedale in codice rosso, salvo al mattino esser stato poi arrestato per omicidio stradale dalla polizia di Albano che sta indagando sullaccaduto.
M.