Viaggiare a bordo del megascooter Aprilia SRV850, nuovo riferimento per la categoria è unesperienza che fa provare lesaltazione delle prestazioni e il gusto di una tecnica sopraffina, che convivono in un mezzo destinato ai grandi spazi e alla mobilità totale.
Di Andrea Borelli
Nasce da una costola del Gilera GP 800, il nuovo megascooter di Aprilia; ma attinge a piene mani dallesperienza del reparto corse in superbike. Ecco in sintesi, quello di cui stiamo parlando. E come sempre, quando si tratta di un mezzo Aprilia, il must sportivo è dobbligo. Nasce così un vero e proprio muscle scooter, con un carattere forte e ben delineato, che attinge linee e tecnica dalla RSV4 impegnata nel mondiale Superbike con Max Biaggi. Eppure lSRV 850 è un mezzo versatile, utilizzabile a tutto tondo nel campo della mobilità e del turismo su due ruote. Si tratta di un veicolo top di gamma con caratteristiche davvero particolari; un mezzo non da tutti, sicuramente indicato a chi abbia già una discreta esperienza e che ne sappia apprezzare lo spirito e le prestazioni. Un veicolo che si adatta ad un utilizzo ad ampio raggio, che va dal classico tragitto cittadino fino al viaggio medio e perfino lungo. Con i suoi 76cv lSRV 850 è in grado di disimpegnarsi su qualunque tragitto, di supportare qualunque utilizzo, di muoversi disinvoltamente nel traffico o in autostrada. E soprattutto è in grado di dare una risposta valida alla richiesta sempre maggiore di veicoli che siano nel contempo scooter per lutilità quotidiana e moto per il piacere di guida e lutilizzo più ampio inteso come tragitti sport Touring.
LOOK IT
La prima grande differenza rispetto al mezzo da cui deriva, cioè il Gilera GP800, la troviamo nel design; la linea dellSRV 850 è ispirata, senza mezzi termini alla RSV4 Superbike. Se è vero che gli occhi sono lo specchio dellanima, il frontale di SRV 850 non lascia spazio a equivoci sulla natura del megascooter Aprilia: lo stile che ha reso celebre RSV4, la moto Campione del Mondo SBK 2010, è qui riproposto integralmente. Gli spigoli decisi seguono il trend delle moto supersportive per esaltare la dinamicità del veicolo e le sue peculiarità tecniche. Le superfici nascono da un attento studio aerodinamico, per sottolineare, anche nelle forme, le performance di SRV 850. Il frontale è la sintesi estrema del linguaggio stilistico di Aprilia: il triplo faro anteriore, le prese daria dinamiche sotto il gruppo ottico e il cupolino racing sono elementi che accumunano SRV 850 alla moto che ha rivoluzionato il mondo delle supersportive.
Il parafango anteriore e gli specchietti, che integrano gli indicatori di direzione, hanno il classico family feeling di Aprilia.
Se la parte frontale è decisamente massiccia, il posteriore è invece filante e slanciato. Tutta la linea del veicolo si restringe gradualmente per poi culminare nel gruppo ottico a tecnologia LED che il nuovo maxi bicilindrico di casa Aprilia condivide con Dorsoduro 1200, unaltra moto esagerata e superdotata in fatto di prestazioni.
Ma SRV non è solo stile; la sostanza e il confort li troviamo nella posizione di guida, grazie allindovinata triangolazione sella-manubrio-pedana. La sella ampia, realizzata in tessuto Hi-Tech, non rinuncia a un design sportivo ma offre grande comfort a pilota e passeggero.
La grafica della strumentazione è a livello delle migliori moto supersportive. Ai due grandi strumenti analogici (tachimetro e contagiri) si associa un grande display LCD centrale, un vero computer di bordo dalle moltissime funzioni (tra le altre: doppio contachilometri parziale, contachilometri totale, service led, temperatura radiatore) selezionabili da un tasto mode posto sul manubrio. Ovviamente il nostro occhio attento ricade anche su particolari come il doppio impianto di scarico o ai giganteschi dischi anteriori da 300mm (!!!!!), in grado di assicurare spazi darresto ridottissimi ma anche una gestibilità nella guida sportiva senza eguali.
IN ACTION
La guida dellSRV 850 è una cosa sicuramente gradita ai palati forti, ma non per questo è solo esclusivamente riservata a loro. Quello che ci ha maggiormente stupito è la facilità di gestione del mezzo ad andature medio basse. Se guidare forte un SRV è inebriante, portarlo piano è assolutamente piacevole. Eppure la tecnica motoristica è quanto di meglio si posa trovare su uno scooter; il propulsore di Aprilia SRV 850 è il bicilindrico a V di 90° che deriva da quello del GP800 e che rende il maxi veneto lo scooter più veloce e potente mai prodotto al mondo, con una velocità massima accreditata di oltre 200 km/h.
Raffreddato a liquido, dotato di iniezione elettronica, con distribuzione a quattro valvole per cilindro e doppia accensione, il motore ha una cilindrata di 839,3 cc. Grazie a una nuova ottimizzazione del sistema di controllo motore, raggiunge ora una potenza massima di 55,9 kW (76,0 CV) a 7.750 giri/minuto e una coppia massima di 76,4 Nm (7,8 kgm) a 6.000 giri/minuto, dati che collocano il nuovo SRV 850 al vertice della categoria. Due nuove sonde ad ossigeno (lambda) consentono alla centralina di controllo motore di ottimizzare la gestione del titolo della miscela su ciascuno dei due cilindri a tutto vantaggio della combustione ottenendo una regolarità di funzionamento al minimo e una progressività ed elasticità della coppia ai medi regimi di riferimento per questa architettura di motore.
Il nuovo sistema garantisce la massima efficienza in termini di consumo e di controllo delle emissioni. Tutto ciò si traduce in unelasticità dutilizzo senza eguali; godibile nella guida disimpegnata, esaltante in quella sportiva. Se il motore è uno dei punti forti di questo veicolo, possiamo dire altrettanto della ciclistica. Rispetto al GP800, lSRV è meno legnoso. Ora lo possiamo guidare anche in punta di dita, godendo del gran lavoro fatto per ottimizzare le caratteristiche del mezzo e renderlo adatto ad ogni condizione. Agile e con un migliore ingresso in curva, ha una taratura delle sospensioni ottimale per un utilizzo totale. Rispetto a GP 800 la forcella con steli da 41 mm adotta una taratura più sostenuta per un netto miglioramento nel controllo dinamico del veicolo migliorando la stabilità in frenata e in piega. Anche il comportamento del mono è stato migliorato, contribuendo enormemente alla fluidità di marcia del mezzo. Ovviamente tutto il comparto sospensioni è ampiamente regolabile per meglio personalizzare lassetto e cucirsi addosso il proprio veicolo
Limpianto frenante adotta allanteriore pinze flottanti a doppio pistoncino Brembo Serie Oro e due dischi semiflottanti in acciaio da 300 mm. Al posteriore, la pinza flottante a due pistoncini contrapposti agisce su un disco in acciaio da 280 mm. Le tubazioni rivestite in treccia metallica e le leve regolabili in quattro posizioni, sono ulteriori testimonianze della cura posta nella realizzazione dellimpianto frenante. Sia nellutilizzo cittadino, sia che si ricerchi lebbrezza di una staccata al limite, la dotazione dellSRV è il top, superiore in gestibilità e prestazioni a quella di molte moto sportive. Completa la dotazione di Aprilia SRV 850 il freno di stazionamento comandato da una comoda leva posta nella parte destra del controscudo.
Scheda tecnica
APRILIA SRV 850
Motore Bicilindrico longitudinale 4 tempi a V di 90°
Cilindrata 839cc
Alesaggio x corsa 88×69
Alimentazione Iniezione elettronica
Raffreddamento A liquido
Accensione Elettronica CDI
Potenza max cv/giri 76cv a 7750 rpm
Coppia max kgm/giri 76,4Nm a 6000 rpm
Avviamento Elettrico
Frizione Automatica centrifuga
Trasmissione finale A catena
Sospensione ant. Forcella telescopice idraulica con steli da 41mm
Sospensione post. monoammortizzatore idraulico regolabile nel precarico molla (7 pos.)
Freno ant. Doppio disco 300mm pinze flottanti a doppio pistoncino
Freno post. Disco 280mm pinza flottante
Pneumatico ant. 120/70/16
Pneumatico post. 160/60/15
Dimensioni 2237x790mm
Interasse 1593mm
Altezza sella 780mm
Vano sottosella si
Peso a secco 249kg
Capacità serbatoio 18,5L (3L res.)
Standard omologazione Euro3
Prezzo 9.630