“Il dormitorio ha commentato l’Assessore ai Servizi Sociali Eva Torselli ha rappresentato una delle scelte che l’Amministrazione ha adottato per far fronte alle esigenze più disperate e che dal punto di vista pratico ha dato buoni risultati, tanto che, a pochi mesi dal suo avvio, risulta oggi quanto mai opportuno ampliarne l’accoglienza fino a ventisei unità. Questo è senz’altro un dato evidente della crisi economica e sociale generale, che si ripercuote e manifesta a livello locale attraverso forme di marginalità e povertà che conducono alla deriva dell’isolamento. L’intento è stato quello di ospitare i bisognosi in condizioni dignitose, così da trovare non solo un riparo per la notte ma anche un momento di accoglienza e convivialità”.