È stata ufficialmente approvata la delibera sul taglio dei vitalizi, passata in consiglio di presidenza del Senato con 10 voti favorevoli e un astenuto. Al momento del voto sono usciti i senatori di Pd e Fi.
“La riduzione di sprechi e costi della politica è anchessa una misura di equità sociale ha twittato il premier Giuseppe Conte con lhashtag #ByeByeVitalizi un segno di attenzione che la buona politica deve offrire per poter parlare con credibilità ai cittadini!”.
Dalla sua, il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, ospite a Otto e mezzo, su La7, ha detto “Sui vitalizi noi siamo favorevoli, come abbiamo sempre detto; siamo usciti dallaula per evitare ricorsi, che saranno tantissimi. Temo che sia incostituzionale. E giusto farlo ma bisogna farlo bene”. Un salvadanaio gigante e di colore giallo e senatori dei 5 Stelle che a turno infilano finte monete da 1 euro, per restituire soldi ai cittadini: è la messa in scena, simbolica, di alcuni senatori che così hanno festeggiato, davanti a Palazzo Madama e a favore di telecamere e decine di cellulari. Un primo festeggiamento cera stato poco prima nel cortile del Senato, dove alcuni senatori si erano fotografati tra loro mostrando cartelli (gialli) con la scritta Byebye vitalizi anche al Senato, le finte monete e un doppio striscione con la scritta “56 milioni di euro risparmiati”. Il flashmob è stato interrotto dai commessi del Senato, per il divieto di fare foto allinterno del Palazzo. “Detto, fatto. Promessa mantenuta. Bye bye vitalizi anche per gli ex senatori. Questo privilegio non esisterà più per nessuno. Evviva!”. Così il vicepremier Luigi Di Maio commenta su Instagram.
“Anche il Senato dice stop a vecchi e assurdi privilegi. Abbiamo agito in tempi rapidissimi, per portare avanti una battaglia della Lega e per mantenere una promessa che le forze del Governo del Cambiamento hanno fatto ai cittadini. Dalle parole ai fatti, contro i privilegi di pochi, in favore di tutti gli italiani”, dichiarano i senatori della Lega Paolo Arrigoni, Roberto Calderoli, Tiziana Nisini e Paolo Tosato, a margine del Consiglio di Presidenza di Palazzo Madama che ha approvato il taglio dei vitalizi per gli ex parlamentari.