Con questo spettacolo si vuole promuoil progetto nato lo scorso settembre per generare una riflessione sulle cause della violenza sulle donne e per rendere protagoniste le giovani generazioni nella diffusione della cultura delle differenze e della non violenza, porta il suo messaggio di come divenire protagonisti di un cambiamento culturale anche nella Casa Circondariale femminile di Rebibbia, una delle più grandi dEuropa. Siamo particolarmente onorati di avere il presidente del Consiglio regionale con noi in questa circostanza quale testimonianza non solo della sua attenzione al tema del contrasto alla violenza sulle donne ma anche della volontà di condividere con noi il progetto che ci vede partecipi in questo istituto penitenziario per rafforzarne il ruolo rieducativo e di risocializzazione delle donne detenute, ha dichiarato Persichetti.