APPIO – IN POCHI GIORNI UNA MEGA BUCA SI TRASFORMA IN UN CRATERE COSTRINGENDO VIGILI E POMPIERI A CHIUDERE DUE STRADE. I RESIDENTI PREOCCUPATI: RISCHIAMO DI CROLLARE?

Quella che inizialmente sembrava una delle tante ‘mega’ buche che disegnano il manto stradale della Capitale, in appena 5 giorni – complice l’erosione causata dalle infiltrazioni d’acqua – si è trasformata in una sorta di cratere lunare. Accade all’Appio, nello specifico all’incrocio  tra via Tommaso Fortifiocca e via Augusto Denina, distante 100 metri dalla scuola media statale G.Deledda, e a ridosso della trafficatissima Via Appia Nuova. Ovviamente il cratere è stato subito perimetrato e, chiuso alla circolazione questo tratto stradale, per i residenti degli stabili limitrofi la vita si è trasformata in un inferno. “Siamo stati tre giorni senza acqua – racconta esasperato un residente – Poi sono intervenuti e ora stanno lavorando da giorni per mettere in sicurezza la voragine. Gli ingegneri dell’Acea e i Vigili del fuoco tutti molto gentili e abbiamo fiducia nel loro lavoro. Nessuno per ora ha parlato di evacuazione dello stabile. E questo ci fa bene sperare”. Al momento infatti  i Vigili del Fuoco e i Vigili Urbani hanno escluso l’evacuazione per le case che affacciano sulla voragine. Il problema, come d’altronde per qualsiasi altro quartiere di Roma, sono i parcheggi e le fastidiose gimcane dei pedoni (fra donne con la spesa o bimbo per mano), per rincasare