Sembrava dovesse essere la condizione indispensabile per l’avvio della fase2, al momento però l’App Immuni non è stata ancora resa disponibile sugli store degli smartphone. La data di uscita dell’applicazione utile al tracciamento e al monitoraggio della diffusione del virus non è stata resa nota, ma dovrebbe essere disponibile già nel mese di maggio, a fase 2 iniziata.
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L’applicazione è al momento in fase di test, ma le linee guida per l’utilizzo e il suo funzionamento sono state già tracciate. A renderle note il premier Giuseppe Conte durante l’informativa enunciata alla Camera: “E’ una norma di rango primario, il Parlamento può agire”.
Conte rassicura sule funzionalità dell’app e sulla possibilità di scaricarla su base volontaria: “Si prevede che il titolare” del trattamento “sia il ministero della Salute e che l‘applicazione sia installata su base volontaria, destinata ai soli soggetti che l’abbiano scaricata. La piattaforma opererà nel nostro territorio nazionale, affidata a società pubbliche o comunque a totale partecipazione pubblica, e sarà scaricata gratuitamente, utilizzando codici che non permetterà di risalire all’identità dell’utente. Inoltre I dati verranno eliminati entro il 31 dicembre 2020”, ha affermato il premier.