Champions, Roma-Porto 2-1: doppietta di Zaniolo, astro nascente del club giallorosso. Ma Adrian Lopez tiene vivi i portoghesi.
Dunque finisce 2-1 Roma-Porto il match valevole per landata degli ottavi di Champions League e, vista così, sembrebbe un ottimo risultato: e se in parte lo è, eccome, altrettanto per i giallorossi cè da mangiarsi le mani per quel gol beffardo di Adrian Lopez che ha di fatto rimescolato le carte di una Roma-Porto in cui i ragazzi di Di Francesco hanno dato tutto e, nei fatti oltre che nelle palle gol, avrebbero meritato di finire quantomeno con la porta inviolata.
Stella della serata e di una Roma-Porto che non dimenticherà mai è senza dubbiò Zaniolo: con due reti in pochi minuti nella ripresa, il 19enne talento dei capitolini annichilisce i lusitani di Sergio Conceicao che si gioca il suo personalissimo derby con una formazione dotata di una brillante armonia di muscoli, quadratura e tecnica individuale: i portoghesi pressano alto, mettono in difficoltà la Roma nel primo fraseggio basso ma, poi, a lungo andare, soffrono le folate e laltrettanto valido pressing giallorosso, finendo sotto di due gol. A rimediare per gli ospiti, il cui gol rischia di essere pesantissimo nel ritorno ad Oporto, ci pensa Lopez, che accorcia sul 2-1.
Prima era stato Nicolò Zaniolo Show: lui la stella che ha permesso alla Roma al quinto tentativo di battere il Porto, mai finora superato. Il gol del talento ex Fiorentina e Inter rappresentano il bottino da preservare in vista della sfida de Do Dragao tra tre settimane. Per il 19enne di Massa una doppietta chic, con un piede per volta. Il destro, quello meno avvezzo per il primo gol su assist prezioso di uno straordinario Edin Dzeko, e poi col mancino, con un tap-in solo allapparenza facile, dopo che lo stesso Dzeko aveva colpito il palo (il secondo personale della gara). Roma-Porto dunque per il piccolo talento che piace al CT Mancini resterà una pietra miliare di una carriera che ormai tutti profetizzano in ascesa.
Nel frattempo, la Roma in Portogallo non dovrà subire gol e, semmai, provare a farne: con due risultati su tre a disposizione i capitolini si sono costruiti un piccolo vantaggio, ma i margini sono sottili e le recenti prestazioni a due facce dei giallorossi sembrano essere un campanello dallarme da non sottovalutare.