Arrivano aggiornamenti da parte della NASA in relazione alla ormai nota vicenda dell’asteroide Apophis, il gigantesco corpo celeste che minaccia la Terra.
Ma di che cosa si tratta? Chi è Apophis e in che senso minaccia la Terra? Quali sono i pericoli reali che corre il nostro pianeta?
Apophis, l’asteroide gigante arriverà nel 2029: cosa rischia la Terra e come difenderci secondo la NASA
Le ultime news relative al gigantesco asteroide in rotta verso la Terra conosciuto come Apophis non sono propriamente ottimistiche, da un punto di vista scientifico.
Come ben sanno gli esperti del settore, Apophis è uno degli asteroidi più pericolosi, più grandi e più oggetto di analisi da parte della NASA. Ma perché?
Come emerso nel corso della Conferenza sulla Difesa Planetaria, la ragione è dovuta al fatto che l’enorme corpo celeste transiterà per la prima volta vicino alla Terra nel 2029 e lo farà portandosi nei pressi del nostro pianeta con tutta la sua voluminosa stazza e la sua forza gravitazionale.
Proprio le forze gravitazionali sono, infatti, al centro della discussione perché è da questo che potrebbero dipendere possibili disastri terrestri. Il punto di pericolosità, è tutto nella grandezza di Apophis.
Durante il suo annuncio nella Conferenza sulla Difesa Planetaria, la NASA comunicato che il diametro di Apophis è pari a 340 metri: questo, considerando il fatto che passerà a soli 31.000 km dalla Terra porta molti scienziati a presumere grossi rischi per l’umanità.
E non accadrà molto in là nel tempo, anzi. Il gigantesco asteroide dovrebbe arrivare presso la Terra il 13 aprile del 2029 per compiere il suo primo passaggio.
Al momento, la pericolosità di questo passaggio sembra ancora abbastanza bassa per via dei flussi gravitazionali, ma il fatto che la Terra possa influenzare proprio gli stessi campi gravitazionali potrebbe, per la seconda fase del passaggio dell’asteroide, portare guai.
E’ prevista infatti una seconda venuta: l’asteroide Apophis, dovrebbe tornare nel 2068 con un movimento gravitazionale che proprio la Terra potrebbe condizionare a suo svantaggio. Cosa accadrà?
Come il dio egizio del male della distruzione da cui prende il nome, Apophis potrebbe produrre una collisione drammatica, con il rilascio di un’energia maggiore di 2500 megatoni: molto maggiore dell’esplosione di una bomba H.
Potrebbe produrre, inoltre, un cratere con un diametro di svariati chilometri e drammi per la Terra. Anche se oggi la NASA stima l’impatto su una percentuale di uno su centomila i campi gravitazionali rischiano di far aumentare questa stima in negativo in soli 10 anni. E nel caso di un continuo aumento, facendo due calcoli, i rischi per il 2068 potrebbero essere smisurati.