Che fine ha fatto Apophis? Cosa è accaduto, semmai qualcosa è davvero accaduta, intorno al gigantesco asteroide che veniva considerato, non più tardi di qualche mese fa, una terribile minaccia per la Terra?
Si parlava, settimane fa, davvero molto di asteroidi in prossimità del nostro pianeta. Si temevano impatti imminenti, rischi, e in particolare i movimenti di un asteroide su tutti.
Si trattava di Apophis, che tra gli asteroidi, diversi tra loro, che si avvicinano al nostro pianeta, sembra il più pericoloso.
Ma perchè? E che cosa rappresenta questo asteroide e quali sono i rischi per il pianeta?
Ma cosa c’è da sapere su questo corpo celeste e perchè si differenzia dagli altri asteroidi?
Quello che interessa gli scienziati è la grandezza e anche i dubbi legati ad un imprevedibile, al momento, cambio di movimento di orbite.
Si sa, dallo spazio infatti avanzano non solo speranze ma anche minacce, come la prossimitá di alcuni asteroidi pronti a entrare in rotta di collisione con la Terra, e con tanto di possibile impatto con il pianeta.
Aggiornamento ore 6,05
Il piu´prossimo é a settembre, il giorno 9, con l´arrivo di un asteroide chiamato QV89 passerà molto vicino al nostro pianeta.
Il panico di un possibile impatto è subito diventato un must sui social, ma n realtà, non ci sono al momento minacce serie circa la sua rotta di collisione con la Terra.
Stando alla NASA, le probabilità di impatto sono al di sotto dello 0.014%, in quanto l’asteroide passerà a più di 56 milioni di chilometri dal nostro pianeta.
La paura é semmai, legata a Apophis, l’asteroide gigante che potrebbe cambiare traiettoria: gli ingegneri della NASA sono già pronti, eventualmente, a spedire dei missili che possano disintegrarlo.
Ciò che lo rende spaventoso é la sua grandezza: in caso di impatto vero, sarebbe devastante per il pianeta.
aggiornamento ore 10.39
Sulla Terra, gli scienziati per ora sono scettici e valutano: il passaggio dell’asteroide Apophis, il gigante siderale, avverrà dalle nostre parte solo tra qualche anno. Al momento mancano ancora 36 anni per prepararci all’evento.
Il vero timore è l’ipotetica variazione orbitale che porterebbe l’asteroide ad avvicinarsi alla Terra, rendendo praticamente possibile l’impatto. La scienza studia il da farsi, monitorando i movimenti del corpo celeste che si avvicina ancora di più, giorno dopo giorno.
aggiornamento ore 15.00