Aperta l’inchiesta per omicidio nel caso di Denise Pipitone – di Glenda Fei

    denise-pipitone-7-ap-3677 1Scioccante colpo di scena nell’inchiesta, svolta nelle indagini sul caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone, da Mazara del Vallo il 1 settembre 2004. La procura di Marsala ha aperto l’inchiesta per omicidio a seguito dell’inedita intercettazione dell’11 ottobre 2004. “Eramu n’casa..a mamma l’ha uccisa a Denise”, dice Jessica alla sorella minore Alice che di rimando, le chiede: “A mamma l’ha uccisa a Denise?”. Jessica: “Tu di sti cosi unn’ha parlari” (non ne devi parlare).Alice: “E’ logico”. Si riferiscono così alla madre Anna Corona che, insieme alla figlia maggiore, era indagata per concorso in sequestro di minorenne, la cui posizione fu però archiviata dalla procura di Marsala. Per Jessica Pulizzi invece i pubblici ministeri, Francesca Rago e Sabrina Carmazzi, avevano chiesto 15 anni di carcere, il massimo della pena per il reato contestato. “Con dolore ho appreso e prendo atto di questa nuova intercettazione che è di una gravità non indifferente”, scrive sul suo blog Piera Maggio, madre della piccola Denise. “Allo stato attuale questo confermerebbe ulteriormente il coinvolgimento di Jessica Pulizzi e della sua famiglia”, prosegue Piera Maggio. “La mia speranza continua nella ricerca della verità, nella ricerca di mia figlia, in ogni modo e in ogni senso. Facciano in modo di farli parlare e dicano dove si trova Denise, dove l’hanno portata. Non ci fermeremo mai, vogliamo giustizia e verità su tutto questo calvario doloroso, voluto da persone cattive e prive di senso umano. Fino alla fine continuo e vado avanti sempre”, afferma ancora con rabbia e dolore. Si è consapevoli alla luce dei fatti che l’intercettazione potrebbe avere uno svolgimento rilevante ai fini processuali, precludendo forse anche la ricerca di Denise.