Tre pregiudicati di origine calabrese, di età compresa tra i 27 e i 41 anni, sono stati associati in carcere perché ritenuti responsabili di rapina e furto.
Le indagini condotte dai militari hanno permesso di accertare che i tre uomini, fra la fine di novembre e linizio di dicembre 2013, hanno rubato ben tre autovetture, rispettivamente a Pomezia, Anzio ed Aprilia, con lintento di utilizzarle per mettere a segno dei colpi. Une delle auto, per lesattezza la fiat Punto rubata a Pomezia, è stata infatti impiegata proprio per consumare una rapina in danno del gestore di un distributore di carburanti di Anzio, sito sulla Nettunense. Sotto la minaccia di una pistola si sono fatti consegnare lincasso della giornata, pari a poco meno di 7.000 euro. Per evitare che la vittima potesse chiamare i soccorsi gli aggressori hanno portato via anche il cellulare del ragazzo e si sono allontanati a bordo della sua autovettura, rinvenuta poco dopo non molto distante. Nel corso dellattività di indagine, risultata particolarmente complessa per latteggiamento sempre molto attento dei tre pregiudicati che hanno numerosi precedenti penali, i Carabinieri hanno recuperato le tre auto provento di furto, tutte riconsegnate ai legittimi proprietari. Laltra mattina, in esecuzione del provvedimento cautelare, i militari hanno così rintracciato i tre pregiudicati, due domiciliati ad Anzio presso il complesso Zodiaco ed uno a Nettuno, e nel corso delle perquisizioni, effettuate con lausilio anche di unità cinofile del Nucleo Cinofili di Roma S. Maria di Galeria (RM), hanno sequestrato oggetti e capi di abbigliamento ritenuti utili per il proseguo delle indagini. Al riguardo, infatti, sono ancora in corso accertamenti da parte dei militari al fine di verificare leventuale responsabilità degli indagati in altre rapine analoghe che si sono verificate negli ultimi mesi fra Anzio e Nettuno. I tre arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Velletri.