ANZIO, SABATO INTENSO PER GUARDIA COSTIERA: SOCCORSE 2 UNITÀ DA DIPORTO

Un sabato molto movimentato quello della Guardia Costiera di Anzio, che ha messo a segno due interventi in mare a favore di unità da diporto. La prima operazione intorno alle 03.00 della scorsa notte, quando il telefono blu delle emergenze in mare si è fatto sentire. Dall’altra parte lo skipper di un’imbarcazione di circa 15 metri, partita da Ostia e diretta verso Ponza, che riferiva di una probabile avaria all’apparato di propulsione. Sul posto si è recato l’equipaggio delle motovedetta Sar CP 859: sull’imbarcazione 8 persone a bordo, che al momento della chiamata, si trovavano a circa 6 miglia dalla costa nelle acque antistanti la località “lido dei pini”del Comune di Anzio.

Tutti gli occupanti dell’unità apparivano comunque in buone condizioni di salute, anche se allarmate per la situazione che si era creata ed anche perchè in zona era presente mare mosso e vento insistente.

L’unità SAR CP 859 giunta sul posto provvedeva a prestare assistenza all’unità da diporto che comunque riusciva a procedere autonomamente, sebbene a lento moto. Più tardi, valutata la situazione, l’unità da diporto ormai prossima alla costa veniva presa a rimorchio da un motopeschereccio inviato sul posto, che così, sempre con l’assistenza dell’unità classe 800 della Guardia costiera Anziate, raggiungeva in tutta sicurezza il porto turistico di Nettuno, poco dopo le 08.00 della mattinata. Nella stessa serata, la seconda chiamata al 1530; Poco dopo le 19:00 infatti, il conduttore di un’imbarcazione a motore con voce concitata segnalava di trovarsi al largo di Nettuno, 5 persone a bordo con l’unità che stava imbarcando acqua. Immediatamente gli occupanti dell’unità venivano invitati ad indossare i giubbotti di salvataggio e ad azionare le pompe di esaurimento nonché di tenersi pronti con dei razzi a segnalare la propria posizione.  Sul posto venivano inviate il GC B89 e l’unità SAR CP 859, le quali, si sono precipitate a tutta velocità verso la barca in difficoltà mentre dalla sala operativa continuavano i contatti con l’unità in avaria. Giunti quasi sul punto i diportisti accendevano dei razzi a luce rossa che permettevano alle due unità della Guardia Costiera di individuare esattamente la zona e l’unità. Tutte e 5 le persone, dei ragazzi residenti ad Albano Laziale, venivano presi a bordo della CP 859 mentre il personale del GC B89, verificata l’assenza di falle, prendeva a rimorchio l’unità, vista anche l’ora ormai prossima al tramonto e le condizioni meteo marine in rapido peggioramento che non consentivano di inviare tempestivamente sul posto un’altro mezzo per il rimorchio. Alle ore 21:00 circa i 5 diportisti giungevano finalmente in banchina presso il Molo Innocenziano del porto di Anzio, tutti in buono stato di salute. “La Guardia Costiera di Anzio, leggiamo dal comunicato stampa diffuso, coglie l’occasione per ricordare a tutti gli utenti del mare l’importanza di contattare subito, in caso di emergenza, il numero blu 1530. In questo periodo dell’anno così prossimo al ferragosto infatti, le acque del Circondario Marittimo di Anzio sono molto frequentate da unità da diporto che transitano nel tratto di mare antistante i comuni di Anzio e Nettuno dirette verso l’isola di Ponza per il fine settimana. Ai diportisti, prima di prendere il largo, si raccomanda di controllare sempre la consistenza delle dotazioni di bordo, in relazione alla navigazione che si intende intraprendere, di avere carburante sufficiente per coprire in sicurezza l’intera tratta di navigazione nonché di consultare preventivamente il bollettino del mare.”