Gli ultimi eventi delittuosi avvenuti sul litorale romano, tra cui lesplosione di alcuni colpi darma da fuoco con danneggiamenti e alcune rapine, hanno portato ad una intensificazione dei servizi già in atto e organizzare così una serrata indagine negli ambienti malavitosi della zona. Durante le indagini, gli Agenti del Commissariato, diretti dal dr. Fabrizio Mancini, sono venuti a conoscenza che un giovane, 22enne, oltre ad avere a disposizione una pistola, quasi certamente, era anche lautore di alcune rapine avvenute nei giorni precedenti. Sono così iniziati alcuni servizi di appostamento e di pedinamento nei confronti dello stesso. Ieri pomeriggio, i poliziotti hanno intercettato il sospettato mentre usciva da una abitazione di Lavinio alla guida di unautovettura e con un passeggero a bordo. Sono stati seguiti a distanza sulla via Nettunense verso Aprilia e, ad un certo punto, a causa dellintenso traffico e il rischio di perderli di vista, gli Agenti hanno deciso di fermare lauto per un controllo. Approfittando di un semaforo rosso i poliziotti si sono affiancati alla vettura e dopo aver mostrato i distintivi di riconoscimento hanno intimato ai due di fermarsi.
Ordine a cui ottemperava solo il passeggero mentre lautista si dava alla fuga.
Dopo un rocambolesco inseguimento, prima con lauto e poi a piedi, luomo è stato bloccato sui binari della vicina linea ferrovia, dopo che lo stesso aveva scavalcato la recinzione perimetrale.
Durante linseguimento, gli Agenti per farlo desistere, hanno anche esploso alcuni colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio. Un approfondito controllo allinterno della vettura, ha permesso di rinvenire, allinterno di un borsello alloggiato nello sportello laterale dellauto, una pistola Beretta calibro 7.65 con la matricola completamente abrasa e con un colpo in canna, completa di caricatore contenente 6 cartucce. Inoltre, allinterno della vettura sono stati trovati anche uno spadino, un taglierino, un paio di forbici ed una cartuccia a salve cal.8.
Identificato anche il passeggero, 26enne, è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina che aveva in tasca. Le successive perquisizioni a casa dei due, hanno consentito di rinvenire nellabitazione del C.A., una pistola tipo glock senza marca e un contenitore in plastica contenente numerosi pallini in piombo nonchè un foglietto manoscritto con nomi e cifre riconducibili allattività di spaccio di stupefacenti.
Nellabitazione invece è stato sequestrato un bilancino elettronico. I due, entrambi con precedenti di Polizia, sono stati arrestati oltre che per la detenzione e porto illegale di arma e del munizionamento anche per la ricettazione e contraffazione della pistola nonché per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.