ANZIO, LITIGA CON L’EX ACCOLTELLA ALL’ADDOME, ARRESTATA

     
     
     Anzio. I due giovani, ex fidanzati, si erano incontrati qualche ora prima nei pressi del cimitero americano di Nettuno. Dopo un breve litigio la ragazza, impossessatasi del cellulare del ragazzo, l’aveva scaraventato a terra frantumandolo. Lui, per tutta risposta, sceso dall’auto della ragazza, con un colpo aveva spaccato uno degli specchietti retrovisori e si era allontanato a piedi. Più tardi il ragazzo si era recato a trovare un amico e lì, poco dopo, era giunta anche la giovane che, dopo aver suonato al citofono, aveva chiesto di poter entrare all’interno. Quando l’ex gli è andato incontro, ha iniziato a colpirlo all’addome con un coltello per poi fuggire. Il giovane, ferito, era stato poi accompagnato in auto dall’amico presso l’ospedale. Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Anzio – Nettuno diretto da Mauro Baroni, ricevuta la notizia dai sanitari del nosocomio, si sono recati sul posto per accertare l’accaduto. Prima dell’intervento in sala operatoria, gli investigatori sono riusciti ad ascoltare la vittima che oltre a riferire le generalità della sua ex, ha indicato il luogo del ferimento, avvenuto per motivi di gelosia. Gli agenti, recatisi a casa della donna, l’hanno trovata ancora in preda ad un evidente stato di agitazione. Ha ammesso subito le proprie responsabilità confessando di aver avuto una lite con il suo ex, a seguito della quale lo aveva ferito con un coltello da lei acquistato lo stesso pomeriggio. Fuggendo, aveva gettato al margine della strada l’arma, successivamente rinvenuta e sequestrata dai poliziotti. Più tardi sono stati a ascoltati anche i testimoni, l’amico della vittima ed un suo vicino di casa, che hanno confermato la dinamica dell’accaduto. Il giovane, che a seguito della ferita da taglio nella parete addominale è stato sottoposto ad intervento chirurgico, attualmente si trova in prognosi riservata. La giovane, una 20enne di Anzio, è stata arrestata per tentato omicidio. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Scientifica per i rilievi del caso.