Proseguono indagini della Squadra Mobile della questura di Roma per capire quanto accaduto ad Anna Gabriella, 76enne trovata legata e imbavagliata in una cappella del cimitero civile di Anzio.
Tra le ipotesi anche una ritorsione o un tentativo di sequestro. La donna sarebbe stata aggredita e immobilizzata da più persone che l’avevano seguita e l’avrebbero lasciata lì perché disturbati dall’arrivo di qualcuno.
Ma si esclude l’ipotesi di violenza sessuale e di abuso di sostanze stupefacenti, come indica il bollettino medico dell’ospedale di Anzio sulle condizioni della 76enne: “Non risultano segni obiettivi di violenza, i test tossicologi di abuso sono risultati altrettanto negativi”.